Oggi vi proponiamo la ricetta di una torta salata tipica del periodo di Pasqua, che ha come protagonisti tanti ingredienti amici della vista: le uova soprattutto, che fanno bene alla nostra vista, ma anche la ricotta e gli spinaci. E’ la torta pasqualina con deliziosi veli di sfoglia farciti con un gustoso ripieno di spinaci, ricotta e le immancabili uova che si scoprono al taglio della prima fetta. Vi conquisterà con i suoi intramontabili sapori rustici.

Ingredienti amici della vista

Uovo: essenziale all’interno di una dieta sana ed equilibrata, l’uovo aiuta a proteggere gli occhi dal rischio della degenerazione maculare, una condizione legata all’invecchiamento che colpisce la macula. I carotenoidi presenti nel tuorlo, infatti, hanno proprietà anti infiammatorie e antiossidanti.

Ricotta: aiuta la retina a mantenersi in buona salute.

Spinaci: aiutano a proteggere gli occhi dalla degenerazione maculare.

Ingredienti per 8 persone

Ingredienti per il ripieno
Spinaci già puliti 1,5 kg
Ricotta vaccina 500 g
Uova medie 12
Parmigiano reggiano da grattugiare 190 g
Cipolle ½
Maggiorana 3 rametti
Noce moscata q.b.
Pepe nero q.b.
Sale fino q.b.
Olio extravergine d’oliva 25 g

Ingredienti per le sfoglie
Farina 00 600 g
Acqua circa 350 ml
Olio extravergine d’oliva 35 ml
Sale fino 1 pizzico

Iniziate dalla preparazione delle sfoglie, due da usare come base, due come strati per ricoprire il ripieno. In una ciotola capiente versate la farina, l’acqua, precedentemente salata, l’olio e lavorate gli ingredienti. Una volta ottenuto l’impasto, versatelo su una spianatoia infarinata e lavoratelo fino ad ottenere un composto liscio ed elastico. Quindi suddividetelo in 4 panetti: 2 più grandi da circa 300 gr e 2 più piccoli da circa 180 gr poi copriteli con un canovaccio inumidito e lasciateli riposare per circa un’ora in un luogo fresco.

Passate quindi al ripieno. In una padella versate la cipolla tritata finemente, aggiungete gli spinaci e l’olio. Salate, pepate e fate insaporire per qualche minuto, quindi spegnete il fuoco. Una volta intiepiditi, fate scolare gli spinaci in un colino. In una ciotola versate gli spinaci sminuzzati, 2 uova, 50 g di formaggio grattugiato e un trito di maggiorana fresca. Salate, pepate e mescolate il tutto.
In un’altra ciotola mettete la ricotta, lavoratela con un cucchiaio o con una frusta per ammorbidirla e incorporate 3 uova. Aggiungete il formaggio grattugiato, una spolverata di noce moscata e un pizzico di sale, poi mescolate fino a ottenere un composto cremoso e senza grumi.

Trascorsa un’ora riprendete i panetti e iniziate a creare la sfoglia. Iniziate da uno dei panetti da 300, tiratelo con il mattarello fino a farlo diventare una sfoglia sottilissima, allargatela con le mani. Prendete una tortiera del diametro di 30 cm, spennellatela con l’olio e sistemate sul fondo la sfoglia assicurandovi di farla aderire ai bordi. Una volta adagiata la sfoglia, spennellatela con l’olio. Passate al secondo panetto da 300 g. Eseguite lo stesso procedimento e disponete la seconda sfoglia sopra la prima facendola aderire bene.

A questo punto aggiungete il composto di verdura, livellate uniformemente, aiutandovi con il dorso di un cucchiaio. Versateci sopra il composto di ricotta e livellate. Sempre con il dorso del cucchiaio, realizzate sette conche, una al centro e sei laterali, dove andrete a inserire i tuorli delle 7 uova rimaste. Sbattete i bianchi d’uovo avanzati con un pizzico di sale e versateli per ricoprire la superficie della ricotta. Spolverate la torta pasqualina con il Parmigiano rimasto. Trasformate in sfoglia uno dei panetti da 180 g e usatela per coprire il ripieno. Spennellate con l’olio, infine tirate l’ultima sfoglia e coprite il tutto.

Eliminate l’eccesso di pasta dai bordi con un coltello e ripiegatela verso l’interno della tortiera in modo da formare un bordo a chiusura, poi spennellate la superficie con l’olio. Appiattite i bordi con i rebbi di una forchetta, così da creare un decoro.

Infornate la torta pasqualina in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 50 minuti. Sfornate e lasciate intiepidire prima di toglierla dalla teglia.