Partiamo dal principio: a cosa servono le lenti a contatto multifocali?

Sono lenti a contatto morbide, disponibili sia a ricambio giornaliero che mensile, progettate per aiutare i portatori con presbiopia, ovvero con difficoltà di lettura da vicino.

Come fanno queste lenti a contatto a consentirci di vedere sia da lontano che da vicino?

• Impiegando la nostra pupilla:
Pochi sanno che le nostre pupille, oltre a reagire alla luce, si modificano anche in base alla distanza di visione. Quando leggiamo da vicino, la pupilla si restringe (miosi); al contrario, da lontano si dilata (midriasi). Esistono lenti per la presbiopia con diverse zone di correzione, progettate in base ai movimenti giornalieri della pupilla. Durante la scelta della lente giusta, il professionista della visione verificherà, attraverso un test mirato, le dimensioni e la dinamica pupillare per accertarsi di una buona compatibilità; altrimenti, proverà lenti con un design diverso.



• Affidandosi al nostro occhio dominante:
Un altro test effettuato per le lenti a contatto multifocali è la dominanza oculare. Conoscendo la dominanza motoria e sensoriale del nostro occhio (per approfondire, leggi qui), possiamo provare lenti per presbiopia a geometria (o design) “alternata”: una lente corregge la visione da vicino e l’altra quella da lontano. In base ai dati del test, si deciderà come adattare le lenti, ad esempio indossando la lente per il vicino sull’occhio dominante oppure viceversa.



• Il test dei cilindri crociati dissociati:
Un test comunemente utilizzato per indagare la visione da vicino è quello dei “cilindri crociati dissociati”, nel quale il paziente deve guardare una croce greca (con i lati uguali) e identificare le righe verticali e orizzontali più nitide, seguendo le istruzioni del professionista. In base al risultato, verrà calcolata la giusta addizione per la visione da vicino.



Esistono molte altre tipologie di lenti multifocali. La scelta giusta dipenderà sempre dalla tollerabilità della persona e dai dati pupillari, di dominanza oculare, oltre che dai test per determinare la qualità della visione da vicino.

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